Il Sarto dei trasformatori

Impresa e valori, a braccetto, come una volta. Talmente imprescindibili, i due termini, che, insieme, ne partoriscono uno nuovo, originale, che davvero, nel mercato dei trasformatori, non ti aspetti: sarto.
‘Un sarto dei trasformatori’, si definisce proprio così Antonio Antenucci, testa, cuore e mente dell’azienda che porta il suo nome e che opera nel settore da 30 anni: Antenucci Trasformatori. Ogni giorno Antonio ascolta le esigenze dei clienti, italiani e stranieri, fa consulenze per le direttive normative, elabora le specifiche tecniche e predispone l’offerta, sia essa rivolta a un unico pezzo, che a una grande produzione. Non importa, perché questo fa un buon sarto: cuce addosso alle persone il miglior vestito possibile, su misura, e soddisfacendo le esigenze più disparate. Perché ogni cliente, al di là dell’entità dell’ordine, per Antenucci è importante.

Nonostante sia ancora giovane, Antonio ha alle spalle decenni di attività, avendo cominciando prestissimo un mestiere che è diventato presto la sua impresa. “Andando a bottega”, proprio come gli industriali di una volta, con la voglia di imparare, la determinazione, la lungimiranza e il sogno di creare un giorno una realtà tutta sua.

Fresco di diploma e in cerca di lavoro, negli anni ’80 Antonio viene chiamato in una grande azienda di trasformatori nata nell’immediato dopo guerra. Lui, perito meccanico, deve imparare tutto dell’elettrico. Ma il suo titolare di allora intravede il valore di quel ragazzo e gli insegna tutti i trucchi del mestiere, riservandogli i doni più importanti nel settore: la fiducia e la responsabilità. Così, anche dopo il militare e molte altre proposte di lavoro arrivate nel frattempo, Antonio decide di tornare nella sua vecchia azienda: il suo posto è ancora là. Insieme al vecchio titolare portano l’azienda a grandi livelli e, quando giunge il momento, il testimone passa di mano. Antonio raccoglie l’esperienza maturata, i clienti e il lavoro del suo capo e, con la sua benedizione, in una sede nuova, inaugura la Antenucci Trasformatori, aprendo la strada a nuovi obiettivi.

Qualità, solidità, affidabilità e apertura al mercato internazionale sono i perni su cui Antonio Antenucci costruisce la sua nuova azienda. E difatti, i primi grandi clienti arrivano addirittura dall’Iraq e, in seguito, da tutta Europa. Con queste basi, anche la crisi che ha colpito il settore negli anni 2000, diventa per lui e per i suoi dipendenti un’occasione per investire e allargare gli orizzonti.

Oggi l’azienda, solida più che mai, come è nel suo dna, guarda diritto al futuro, in particolar modo al mercato di trasformatori ad alto rendimento per impianti fotovoltaici ed eolici. Perché Impresa e Valori sono gli unici presupposti per un mondo migliore.